I 5 punti chiave di Portimao con Marcus Eschenbacher
Il capotecnico di Eugene Laverty ci porta alla scoperta del Round di Portimao e ci spiega quali sono gli aspetti chiave in occasione della tre giorni in terra portoghese.
L’Autodromo Internacional do Algarve ha sempre regalato tantissime emozioni ogni volta che dal 2008 ha ospitato il Campionato del Mondo MOTUL FIM Superbike. Si tratta di una delle piste più tecniche tra quelle presenti in calendario; la chiave di tutto è la precisione. Eugene Laverty (BMW Motorrad WorldSBK Team) ora vive in Portogallo e a Portimao ha vinto due volte. Il suo capotecnico Marcus Eschenbacher ci spiega cosa serve per essere perfetti qui.
1.) “Unica… una grande sfida”
“La pista è molto bella e davvero unica. Ha molta elevazione e curve cieche, è tutto molto naturale. Si tratta di una delle piste più belle per i migliori motociclisti a livello mondiale e non manca nulla. Offre una grande sfida per tutti coloro che corrono qui”.
2.) L’elevazione fa fare passi avanti al setting…
“I cambi di elevazione hanno un grande impatto sul setting della moto. La pista non offre troppa aderenza e quindi vai sempre alla ricerca della stabilità. Devi frenare forte e la moto si muove tanto”.
3.) L’aderenza è la chiave
“Se uniamo tutto questo alla conformazione della pista, devi ancora trovare tutti gli altri ingredienti. Alla fine è necessario trovare un compromesso. Per far bene qui è necessario avere tanta aderenza, questo è l'aspetto decisivo”.
4.) Quant’è importante girare in anticipo a Portimao?
“È ottimo aver già potuto girare qui dato che come ho detto la pista è unica ma le condizioni sono abbastanza diverse. Inoltre Eugene deve ancora imparare a conoscere la moto, noi approfondiamo nel dettaglio ciò di cui ha bisogno lui e ciò che serve alla moto. Inoltre siamo messi abbastanza diversamente rispetto al punto in cui eravamo a inizio stagione. È sempre bello tornare in pista anche perché riesci a capire sempre meglio ciò che ti serve”.
5.) “Spero che Eugene faccia un passo avanti…”
“Spero che Eugene riesca a fare quel passo avanti rispetto a dove si trovava prima. L’anno scorso ha avuto una stagione difficile; è caduto diverse volte. Quindi è abbastanza complicato capire una moto nuova. Ora spero solo che riusciremo a fare dei miglioramenti per portare a casa un risultato migliore e poi da lì andremo avanti”.
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